I sindacati hanno richiesto al Ministero dell’Istruzione una proroga della scadenza per l’ottenimento della Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale (CIAD) da parte del personale ATA. Attualmente, la scadenza è fissata al 30 aprile 2025, ma solo il 10% del personale ha già ottenuto la certificazione, causando preoccupazione diffusa.
La CIAD è obbligatoria per tutti i profili ATA, ad eccezione dei collaboratori scolastici, e rappresenta un requisito indispensabile per rimanere nelle graduatorie di terza fascia. I sindacati hanno chiesto di estendere la scadenza almeno fino a giugno per permettere a tutti gli aspiranti di regolarizzare la propria posizione.
Inoltre, la Federazione Lavoratori della Conoscenza (FLC) CGIL ha sollecitato chiarimenti al Ministero riguardo alle procedure per lo scioglimento della riserva nelle graduatorie, soprattutto per coloro che hanno sostenuto gli esami per la CIAD entro il 30 aprile 2025 ma non hanno ancora ricevuto l’attestato. È stata anche avanzata la richiesta di una proroga per lo scioglimento della riserva, attualmente fissato al 30 aprile 2025.
La mancata ottenimento della CIAD entro la scadenza comporterà l’esclusione dalle graduatorie per i profili per cui è obbligatoria. Pertanto, è fondamentale che il personale interessato ottenga la certificazione entro i termini stabiliti o entro eventuali proroghe concesse.